Un sorriso luminoso e bianco è spesso un segno di salute dentale e bellezza. Per molti, il dentifricio per sbiancare i denti è diventato una scelta essenziale per raggiungere questo obiettivo. Ma come sceglierlo correttamente e usarlo in modo efficace?
Dentifricio per sbiancare i denti: come sceglierlo e usarlo
Miglior dentifricio per sbiancare i denti
Per scegliere il miglior dentifricio per sbiancare i denti è necessario tenere in considerazione differenti aspetti, ma prima di tutto è opportuno sottolineare quanto questa pratica non debba essere sottovalutata. Lo sbiancamento dei denti, anche quando eseguito con un dentifricio specifico, deve rispettare la normativa vigente in materia. In questo senso l’Europa ha stabilito attraverso il Regolamento (CE) n. 1223/2009 e il Regolamento (UE) n. 344/2013 a partire dall’11 luglio 2013, le regole di utilizzo dei prodotti per lo sbiancamento o lo schiarimento dei denti.
Le direttive sono state proposte per tutelare le persone ponendo l’utilizzo dei trattamenti sbiancanti sotto la sorveglianza o la stretta esecuzione da parte dei professionisti. Questo perché, in modo analogo a certi composti chimici o ai farmaci, è necessario l’intervento dei professionisti. Ciò non significa che per utilizzare il dentifricio sbiancante ci sia bisogno del supporto di un professionista, ma che sia preferibile controllare la composizione del prodotto.
Dentifricio sbiancante come sceglierlo e come funziona
Prima di acquistare il dentifricio sbiancante è necessario considerare alcuni elementi:
- bisogni personali, inclusi gli obiettivi che si vogliono raggiungere attraverso l’utilizzo di questo prodotto;
- punto di partenza, considerando con il supporto di un professionista lo stato di salute della propria dentatura. In questo senso è importante sottolineare che un dentifricio sbiancante può
- cause che hanno portato alla perdita di luminosità del proprio sorriso, tenendo presente se si tratta di fattori endogeni (come, ad esempio, malattie croniche) o esogeni, come l’assunzione di eccessivi zuccheri, teina o caffeina. Anche il fumo può incidere sull ’ingiallimento dei denti.
Inoltre, per poter acquistare il prodotto più adatto al proprio sorriso, bisogna tenere presente che il cuore di un dentifricio sbiancante è la presenza di agenti sbiancanti attivi. Questi ingredienti, come il perossido di idrogeno o il perossido di carbammide, svolgono un ruolo chiave nel processo di sbiancamento dei denti: quando vengono utilizzati regolarmente penetrano nello smalto dentale per “rompere le macchie” e schiarire i denti. Il perossido di idrogeno, ad esempio, si decompone in acqua e ossigeno, creando microbolle d'ossigeno che rimuovono le macchie.
Un'altra azione importante di un dentifricio sbiancante è la rimozione delle macchie superficiali che sono spesso causate da bevande come caffè, tè, vino rosso e fumo. Il dentifricio sbiancante contiene solitamente agenti abrasivi delicati come il bicarbonato di sodio o il carbone attivo che aiutano a rimuovere queste macchie, ripristinando la luminosità dei denti.
Non bisogna poi sottovalutare il fatto che un dentifricio sbiancante ha anche un’azione preventiva verso la formazione di carie: mentre gli agenti sbiancanti possono temporaneamente rendere i denti più sensibili, il fluoruro rinforza lo smalto, riducendo al minimo la sensibilità e garantendo denti più forti e sani.
Come usare il dentifricio sbiancante
L'uso corretto del dentifricio sbiancante è essenziale per ottenere risultati efficaci e garantire la salute dei denti. Ecco quindi alcuni accorgimenti:
- consultare un dentista prima di iniziare qualsiasi programma di sbiancamento dentale, in particolare se si hanno problemi dentali preesistenti o denti sensibili. Una volta ottenuto il via libera dal professionista, è fondamentale seguire le istruzioni del produttore.
- spazzolare i denti con il dentifricio sbiancante due volte al giorno, mattina e sera, utilizzando uno spazzolino a setole morbide. È fondamentale non eccedere con la quantità di dentifricio utilizzata; una piccola quantità è sufficiente.
- evitare di assumere grandi quantità di prodotto e sciacquare accuratamente la bocca dopo l'uso.
- costanza, perché un'applicazione regolare e continuativa è la chiave per ottenere risultati visibili nel tempo.
Nonostante questo, è importante ricordare che l'efficacia del dentifricio sbiancante può variare da persona a persona.
Fa male il dentifricio sbiancante?
L'utilizzo del dentifricio sbiancante solitamente non provoca danni significativi alla salute dentale se utilizzato secondo le istruzioni del produttore e sotto la supervisione di un professionista odontoiatrico. Tuttavia, è importante notare che l'eccessivo utilizzo o l'abuso di prodotti sbiancanti possono causare sensibilità dentale temporanea e danni allo smalto.
Gli agenti sbiancanti attivi presenti nel dentifricio, come il perossido di idrogeno, possono rendere i denti sensibili al caldo o al freddo, mentre gli agenti abrasivi sbiancanti potrebbe danneggiare lo smalto dentale, rendendo i denti più vulnerabili alla carie.
Pertanto, è fondamentale utilizzare tali prodotti con moderazione e, se si sospetta la presenza di problemi dentali preesistenti, è consigliabile consultare un dentista prima di iniziare qualsiasi programma di sbiancamento dentale.
Dentifricio sbiancante per chi ha la dentiera
Il dentifricio sbiancante può essere utilizzato da coloro che indossano una dentiera, ma ci sono alcune considerazioni importanti da tenere a mente. Innanzitutto, la dentiera non è composta di smalto dentale naturale, ma di materiali sintetici o ceramici. Di conseguenza, gli agenti sbiancanti presenti in questi prodotti possono avere un impatto limitato sulla dentiera stessa.
Tuttavia, è importante mantenere una buona igiene orale per evitare la formazione di macchie e batteri sulla dentiera. Si consiglia di utilizzare un dentifricio delicato formulato appositamente per le protesi dentali e di seguire le istruzioni del produttore per la pulizia e la cura della dentiera. Inoltre, l'uso eccessivo di dentifricio sbiancante potrebbe danneggiare la superficie della dentiera, quindi è consigliabile utilizzarlo con moderazione.
Dentifricio sbiancante per fumatori
Il dentifricio sbiancante può rappresentare una soluzione interessante per i fumatori che vogliono attenuare gli effetti delle macchie causate dal fumo sulle loro superfici dentali. Del resto, il fumo è noto per contribuire alla formazione di macchie persistenti sui denti, spesso rendendo il loro sbiancamento una priorità per coloro che desiderano un sorriso più luminoso.
I dentifrici sbiancanti, contenendo agenti sbiancanti attivi come il perossido di idrogeno o il perossido di carbammide, agiscono su queste macchie superficiali schiarendo i denti nel tempo. Per garantire la salute dentale e la protezione dello smalto, è fondamentale utilizzare un dentifricio sbiancante con moderazione e sotto la supervisione di un professionista odontoiatrico, in particolare se si hanno denti sensibili o altri problemi dentali.