Sbiancare i denti con il fai da te è una soluzione conveniente per chi desidera migliorare il colore dei propri denti, ma presenta alcune limitazioni e rischi. Un consulto con un professionista odontoiatrico è sempre consigliato prima di intraprendere qualsiasi procedura di sbiancamento dentale, sia essa professionale o fai-da-te, al fine di ottenere risultati sicuri ed efficaci.
Sbiancare i denti fai da te: metodi e consigli
Sbiancamento denti con perossido e bicarbonato di sodioz
L'uso del perossido e del bicarbonato di sodio per lo sbiancamento dei denti è una pratica comune. Il primo è un agente sbiancante efficace utilizzato sia in trattamenti professionali che in prodotti per lo sbiancamento dentale fai-da-te. Funziona penetrando nello smalto dei denti e ossidando le molecole responsabili delle macchie, contribuendo a schiarire il colore dei denti. I tipi comuni di perossido utilizzati includono perossido di idrogeno e perossido di carbammide.
Il bicarbonato di sodio, invece, è noto per le sue proprietà sbiancanti e abrasive leggere. Questo composto può aiutare a rimuovere le macchie nere sui denti e ad eliminare la placca, se utilizzato nel modo corretto. Il metodo migliore per utilizzarlo è scegliere prodotti specifici e di qualità che prevedano la sua presenza tra gli ingredienti.
Il vantaggio di sbiancare i denti con il bicarbonato di sodio prediligendo prodotti che lo contengano è sicuramente l’efficacia sulle macchie superficiali in quanto questo elemento agisce in modo efficace soprattutto sulle macchie causate da caffè, tè, vino rosso e fumo.
Sbiancamento denti con mascherina
Lo sbiancamento dei denti con la mascherina è una soluzione che può essere attuata tanto dal dentista quando in autonomia a casa. È importante sottolineare come, in entrambi i casi, sia opportuno utilizzare una mascherina dalla forma personalizzata: solo in questo modo l’attività sbiancante può essere davvero efficace.
Tra i vantaggi di questo trattamento a casa tieni presente non solo la possibilità di distribuire in maniera uniforme il gel sbiancante su tutti i denti, migliorandone l’efficacia, ma anche la convenienza economica e la comodità. Inoltre, dal momento che l’azione del gel è graduale puoi sospendere il trattamento in qualsiasi momento quando percepisci una maggiore sensibilità.
Tra gli svantaggi ricorda la lentezza del processo sbiancante, soprattutto se confrontato con i trattamenti che vengono eseguiti in uno studio e la costanza che devi avere per poter indossare le mascherine secondo le istruzioni in maniera prolungata nel tempo.
Sbiancamento denti a casa: il kit
Lo sbiancamento dei denti a casa con il kit offre un'alternativa pratica ai trattamenti eseguiti in uno studio odontoiatrico. All’interno di ciascuna confezione si trovano il gel sbiancante, le mascherine e tutte le istruzioni per poter sfruttare al massimo questo strumento.
Quando si procede con questa soluzione è opportuno considerare alcuni aspetti:
- consultare un dentista prima di utilizzare qualsiasi kit per lo sbiancamento a casa, per escludere controindicazioni o problemi dentali non diagnosticati;
- seguire attentamente le istruzioni del kit per evitare un uso eccessivo o inappropriato del gel sbiancante;
- la sensibilità dentale temporanea può essere un effetto collaterale comune durante il trattamento; tuttavia, dovrebbe diminuire dopo la sua conclusione;
- la durata e l'intensità dei risultati possono variare in base alla concentrazione del gel e alla gravità delle macchie.
Per poter amplificare e rendere più duraturo il risultato dello sbiancamento dei denti a casa ricorda di utilizzare in maniera costante anche il dentifricio sbiancante.
Olio di cocco per sbiancare i denti a casa o carbone attivo
L'uso di rimedi naturali come l'olio di cocco e il carbone attivo per lo sbiancamento dei denti a casa ha guadagnato popolarità negli ultimi anni. Questi due ingredienti sono spesso promossi come soluzioni economiche e non invasive per migliorare l'aspetto del sorriso.
L'olio di cocco contiene acido laurico, che è noto per avere proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Si crede che l'uso di questo ingrediente come sciacquo orale possa aiutare a ridurre la formazione di placca e a migliorare l'igiene orale generale. Tuttavia, non è considerato un agente sbiancante vero e proprio, ma piuttosto una soluzione per mantenere la salute orale.
Il carbone attivo, invece, viene apprezzato per la sua capacità di assorbire le sostanze chimiche e le impurità. Si ritiene che l'uso del carbone attivo come dentifricio o maschera dentale possa aiutare a rimuovere macchie superficiali dai denti, contribuendo a schiarirli.
I vantaggi di questa soluzione sono svariati:
- rimedio naturale: data l'assenza di agenti chimici aggressivi, questo ingrediente può dirsi sicuro per un uso regolare. È particolarmente benefico per chi cerca una soluzione più "verde" per la salute orale;
- benefici per il cavo orale: l’impiego di rimedi naturali permette di godere anche di alcuni benefici per le gengive e la bocca in generale in virtù delle proprietà antibatteriche di questo ingrediente;
- rimozione delle macchie superficiali: la combinazione di questi due ingredienti può dirsi particolarmente utile quando bisogna eliminare delle discromie superficiali dello smalto.
Sbiancare denti devitalizzati a casa: come funziona
Sbiancare i denti devitalizzati a casa richiede un’attenzione superiore rispetto a quella che si mette su una dentatura completamente sana. Si tratta infatti di un dente che ha subito un trattamento canalare, dove il tessuto molle all'interno è stato rimosso. Può quindi essere cambiato nel tempo, assumendo una tonalità grigia o giallastra.
Il processo di sbiancamento dei denti devitalizzati a casa coinvolge solitamente l'acquisto di un kit per lo sbiancamento dentale over-the-counter, che contiene gel sbiancante e mascherine dentali personalizzate o preformate.
I risultati dello sbiancamento dei denti devitalizzati sono generalmente progressivi e possono richiedere settimane o mesi per diventare visibili. La frequenza e la durata del trattamento dipendono dalle necessità individuali.