Quando una carie richiede un’otturazione, il dentista potrebbe ricorrere all’amalgama dentale per otturarla e impedire che si diffonda. A volte si sente dire che le otturazioni in amalgama dentale contengono mercurio e ci si potrebbe quindi domandare se l’applicazione all’interno della propria bocca di questo materiale sia sicura.
Che cos’è l’amalgama dentale?
Un tempo l’amalgama dentale era uno dei materiali più comuni per le otturazioni. È anche nota come “amalgama d’argento”: infatti è di colore argento, sebbene non contenga esclusivamente questo prezioso metallo. Attualmente le otturazioni in amalgama dentale sono meno comuni rispetto al passato, in quanto per otturazioni e restauri molti dentisti utilizzano materiali dello stesso colore del dente. Tuttavia le otturazioni in amalgama dentale sono più versatili rispetto a quelle realizzate in materiali più recenti, perché possono essere utilizzate anche in altri casi e resistono meglio nel tempo, soprattutto nei denti sottoposti a usura a causa della pressione e della masticazione. Inoltre, l’amalgama dentale è più economica degli altri materiali disponibili.
L’amalgama dentale è sicura?
In passato sono stati sollevati dubbi sulla sicurezza del mercurio elementare usato nell’amalgama dentale (di cui parleremo più avanti), ma non bisogna preoccuparsi. Come riportato dall’Istituto Superiore di Sanità, secondo il comitato scientifico della Commissione Europea SCENIHR non ci sono indicazioni che il mercurio eventualmente rilasciato dall’amalgama dentale provochi problemi per la salute. Il Regolamento europeo 2017/852 sconsiglia l’uso dell’amalgama su bambini di età inferiore ai 15 anni e sulle donne in gravidanza o che allattano al seno, ma in generale ne consente l’uso in forma pre-dosata e incapsulata.
Perché nell’amalgama dentale si utilizza il mercurio?
Nonostante a volte vengano chiamate “otturazioni in argento”, le otturazioni in amalgama dentale sono realizzate a partire da una combinazione di metalli, che dà luogo al materiale più efficace e più usato per le otturazioni nel settore odontoiatrico negli ultimi 150 anni. La composizione comprende argento, mercurio, stagno e rame. A volte l’amalgama contiene piccole quantità di zinco, iridio o palladio.
Ci si potrebbe chiedere: “Perché usare il mercurio?”. Il mercurio presente nell’amalgama dentale la rende flessibile. Quando lo si miscela a una lega in polvere, il mercurio crea un composto sufficientemente morbido da essere inserito nella cavità da otturare. Altri vantaggi sono la rapidità di indurimento e la prolungata resistenza al morso e alla masticazione.
L’uso del mercurio nell’amalgama dentale è sicuro?
Il mercurio è un metallo presente in natura, perciò ciascuno di noi è esposto a qualche forma di mercurio attraverso l’aria, l’acqua che beviamo, il suolo o gli alimenti. Pertanto, entrare in contatto col mercurio attraverso l’amalgama dentale non è molto diverso rispetto agli altri tipi di esposizione.
Come per la maggior parte delle sostanze, la tossicità del mercurio dipende dalle quantità ingerite. Livelli molto bassi di mercurio non provocano alcun effetto avverso. Tuttavia, elevate quantità di mercurio provocano molteplici sintomi negativi. Nel caso dell’amalgama dentale, a seguito dell’usura dell’otturazione è possibile che minime quantità di mercurio vengano sprigionate sotto forma di vapori e vengano assorbite dall’organismo.
Ha senso dubitare della sicurezza dell’amalgama dentale. Tuttavia, diversi studi sono giunti alla conclusione che le otturazioni in amalgama non siano nulla di cui preoccuparsi, poiché i ridotti livelli di mercurio assorbibili dal questo materiale composito non sono sufficienti a generare effetti tossici. Di fatto, gli studi hanno dimostrato che la quantità di mercurio a cui si può essere esposti a causa delle otturazioni in amalgama dentale è inferiore alla quantità a cui la maggior parte delle persone è esposta a causa dell’ambiente in cui vive o del cibo.
Se l’amalgama dentale è sicura, perché il dentista prende precauzioni quando la maneggia?
I dentisti lavorano col mercurio ogni giorno, pertanto devono adottare misure di sicurezza per evitare gli effetti negativi derivanti da un’esposizione prolungata. Senza le adeguate protezioni è possibile che i dentisti inalino i vapori di mercurio, che col passare del tempo possono provocare sintomi. I dentisti indossano pertanto indumenti protettivi durante il processo di miscelazione e preparazione, ma al momento del posizionamento dell’amalgama dentale nella bocca del paziente il mercurio avrà formato un composto con gli altri metalli e non sarà più tossico.
Esistono alternative all’amalgama dentale?
Se si desidera trovare un’alternativa alle otturazioni in amalgama dentale è possibile valutare diverse opzioni col proprio dentista. Esiste inoltre una tipologia di amalgama dentale a elevato contenuto di rame, che contiene meno mercurio.
Se si desidera evitare del tutto l’amalgama dentale è bene valutare col proprio dentista gli altri materiali idonei alle otturazioni, come resina composita, porcellana oppure oro. L’aspetto della resina composita potrebbe essere più gradevole, poiché il materiale viene tinto del colore del dente. Il composito richiede però più tempo per stabilizzarsi e si usura più rapidamente dell’amalgama dentale, perciò non può essere utilizzato in ogni situazione.
Quando valutare alternative all’amalgama dentale?
In alcuni casi è meglio discutere col dentista delle alternative all’amalgama dentale tradizionale. Se si soffre di un’allergia provata al mercurio, si è esposti quotidianamente a elevati livelli di mercurio o si è in gravidanza, è bene avvisare il dentista prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento. Una comunicazione trasparente consentirà al dentista di elaborare il piano terapeutico ideale per il singolo paziente.
Occorre rimuovere le otturazioni in amalgama dentale?
Rimuovere le otturazioni in amalgama dentale può creare più problemi che benefici, se la rimozione non è assolutamente necessaria. Occorre rimuovere o sostituire le otturazioni in amalgama dentale solo se sono usurate, rotte o se dietro all’otturazione si è formata una carie. Rimuovere otturazioni in amalgama dentale ancora in buono stato comporta la perdita non necessaria di parti sane del dente e può rilasciare più mercurio rispetto a tenere l’otturazione così com’è. Per qualsiasi preoccupazione sulle otturazioni in amalgama dentale esistenti è bene consultare il proprio dentista.