L'uso di un apparecchio ortodontico per riallineare i denti comporta un investimento finanziario importante e l'ultima cosa che vorrebbe un genitore è sostenere ulteriori costi per far riparare o sostituire un dispositivo rotto. Prendersi cura del proprio apparecchio è fondamentale, proprio come per denti e gengive. Se ragazzi o adulti indossano un apparecchio ortodontico, i consigli che seguono possono contribuire a proteggere l'investimento fatto e assicurare una corretta igiene orale durante e dopo il trattamento.
Ecco quindi cosa occorre sapere su apparecchi tradizionali, trattamenti linguali e allineatori trasparenti.
Apparecchi tradizionali
L'apparecchio tradizionale, come molti sapranno, prevede l'applicazione di attacchi (bracket) sul lato esterno dei denti per tenere fermo il filo ortodontico orizzontale. La placca tende ad accumularsi facilmente intorno a questi elementi e come riporta il Ministero della Salute, la difficoltà di mantenere una corretta igiene orale per i soggetti sottoposti a trattamento ortodontico può determinare l'insorgenza di disturbi gengivali e la comparsa di macchie sulla superficie dei denti. Pertanto, si consiglia di spazzolare delicatamente la zona intorno agli attacchi e ai fili ortodontici dopo ogni pasto, usando dentifrici al fluoro e spazzolini a setole morbide. Si consiglia altresì di usare il filo interdentale una volta al giorno e di effettuare degli sciacqui con i collutori al fluoro da banco che spesso raccomandano gli ortodontisti.
Ogni volta che si spazzolano i denti, occorre poi controllare l'apparecchio per assicurarsi che non vi siano elementi liberi o rotti. Al fine di prevenire questo tipo di problema, le persone sottoposte a trattamento ortodontico dovrebbero evitare il consumo di alimenti troppo duri, appiccicosi o gommosi, inclusa la frutta a guscio, le gomme da masticare, le caramelle gommose e persino i popcorn. Anche addentare verdure o frutti duri, come carote o mele, può essere un motivo di preoccupazione, ma è sufficiente tagliarli in piccoli pezzi per non gravare sui fili ortodontici. Rosicchiarsi le unghie, mordere i tappi delle penne o masticare il ghiaccio, infine, sono cattive abitudini da perdere al più presto perché anche in questo caso, il rischio è di rompere l'apparecchio.
Trattamenti linguali
Il funzionamento degli apparecchi linguali segue gli stessi principi dell'ortodonzia tradizionale, con la differenza, come sottolinea l'Associazione Italiana Ortodonzia Linguale (AIOL), che gli attacchi ortodontici sono fissati alla faccia interna dei denti anziché alla superficie esterna. L'uso di apparecchi linguali, fissati al lato interno dei denti, richiede le stesse cure previste per quelli classici, inclusa la necessità di pulire regolarmente i denti e di evitare il consumo di alimenti duri o appiccicosi. La loro posizione, invece, rende più complesso capire se sono danneggiati o se placca e residui di cibo sono stati rimossi correttamente. Proprio per queste ragioni, in presenza di apparecchi linguali, è ancora più importante controllare con attenzione gli attacchi e i fili ortodontici.
Allineatori trasparenti
Adatti a bambini e adulti, devono essere indossati ogni giorno per 22 ore. In questo modo, occorre rimuovere l'apparecchio solamente per spazzolare i denti e mangiare. Durante il trattamento con allineatori trasparenti, prendersi cura del cavo orale è molto più semplice perché non ci sono ostacoli da aggirare; come sempre, però, occorre usare il filo interdentale una volta al giorno e lavare i denti dopo ogni pasto. Terminato lo spazzolamento dei denti, è buona abitudine pulire gli allineatori, spazzolandoli e risciacquandoli prima di riposizionarli in bocca. Una pulizia frequente, unitamente all'astensione dal consumo di bevande scure e acide, evita la comparsa di macchie sui dispositivi. Per evitare danni fisici agli allineatori, inoltre, occorre applicarli e rimuoverli con dolcezza, senza mai ricorrere alla forza o all'uso di strumenti appuntiti. In particolare, si consiglia di applicarli usando la punta delle dita, premendo con la stessa forza sui molari destri e sinistri. Per rimuoverli, è sufficiente tirarli leggermente, cominciando dai denti posteriori fino a quelli anteriori.
Prendersi cura del proprio apparecchio ortodontico, indipendentemente dal tipo di dispositivo scelto, è fondamentale per evitare inutili costi di riparazione e l'allungamento dei tempi. Senza dimenticare che, il giorno in cui terminerà il trattamento, le attenzioni rivolte a denti e gengive consentiranno di avere un sorriso più sano e più bello.